I Transiti e la Previsione

L’analisi dei transiti planetari si basa sul raffronto delle posizioni assunte dai pianeti che transitano sullo Zodiaco in un particolare momento con le posizioni planetarie raffigurate nel Tema natale: ne scaturiscono indicazioni sulle propensioni, gli interessi, le emozioni, le riflessioni, i progetti... ma anche le circostanze e gli eventi che caratterizzano quel momento della vita del soggetto. Va però tenuto presente che quando si parla di “circostanze ed eventi” questi vanno intesi non come fatti oggettivi, ma sempre filtrati attraverso la lente individuale che è il tema natale stesso.

Si vanno quindi a calcolare tutti gli aspetti tra un qualsiasi pianeta in transito ed un qualsiasi pianeta natale, seguendo i criteri già esposti per gli aspetti, ma con l’unica importante differenza che le tolleranze sono assai più strette:
- circa due gradi per la congiunzione
- un grado per tutti gli altri aspetti
Di solito non si dà molto rilievo ai transiti del Sole, poichè la loro assoluta regolarità li rende invariabili e perciò scarsamente significativi.
Altrettanto poco si valuta il transito di un pianeta sullo stesso pianeta natale: questo non fa che confermare un’indicazione già presente, e vale piuttosto come indicatore del compimento di un ciclo relativo a quel pianeta.
Sono invece da considerare i transiti sui Punti Cardinali, con particolare riferimento al MC per il lavoro e il DS per il rapporto di coppia.
Importanti sono in particolare i transiti su pianeti isolati, poichè questi tendono ad assorbire incondizionatamente i valori del transito in corso.

L’interpretazione segue i medesimi criteri che valgono per gli aspetti, ma va chiaramente distinto il ruolo attivo del pianeta in transito da quello ricettivo del pianeta natale; va inoltre accentuata la dimensione dinamica ed evolutiva dell’aspetto, che è legata anche alla durata, e all’eventuale ripetersi nel tempo, di ciascun transito.
Molto importante è la considerazione delle posizioni natali dei pianeti: non solo del punto ricevente, quello che viene direttamente sollecitato, ma anche quella del pianeta che nel Tema natale corrisponde a quello transitante, poiché un pianeta in transito porta per ciascuno di noi l’impronta specifica che ha ricevuto alla nascita. Tutto ciò determina in modo decisivo il grado di effettiva concretizzazione dell’indicazione dettata dal transito.
Assai significativa è anche la casa attraversata dal pianeta transitante, che consente di individuare l’ambito da cui proviene l’influenza che si viene a determinare.
I significati dei vari transiti possono essere schematicamente riassunti così:

pianeti lenti:
Plutone - rivitalizza, convoglia energie, porta rinnovamento
Nettuno - induce mutamento, scioglie e fluidifica, smuove spiritualmente
Urano - produce eventi imprevisti, cambiamenti radicali e repentini
Il transito di un pianeta lento su un pianeta natale con il quale faceva aspetto alla nascita determina una significativa evoluzione di quell’aspetto natale.

pianeti intermedi:
Saturno - chiarisce, razionalizza, consolida, cristallizza; seleziona, sancisce, definisce; ha effetti duraturi e definitivi
Giove - determina apertura, fiducia, dischiude prospettive; semplifica e appiana; è portatore di fortuna, realizzazione, accrescimento

pianeti rapidi:
Marte - sono transiti molto intensi ed effimeri, collegati ad eventi drastici ma non duraturi, a forti passioni ed emozioni
Venere - addolcisce, facilita, crea intese, valorizza gli affetti
Mercurio - stimola lucidità e attenzione, è portatore di notizie e contatti
Luna - determina l’umore, le fantasie, i sogni

E’ buona norma analizzare tutti i transiti contemporaneamente, piuttosto che enuclearne uno soltanto, che potrebbe indurre una previsione avulsa dal contesto e perciò poco attendibile.
Di solito si parte considerando i transiti dei pianeti lenti, che descrivono il sottofondo di lungo periodo e le linee di tendenza generali, anche se spesso i pasaggi di Plutone e Nettuno non corrispondono a fatti circoscritti e ben identificabili; viceversa Urano può avere effetti dirompenti, che sovente si manifestano in concomitanza con il transito di un pianeta rapido che s’incarica di portare a compimento l’opera uraniana;
i pianeti intermedi sono quelli che producono gli effetti più vistosi e determinano gli eventi più tangibili e dalle conseguenze durature;
i transiti di Marte sono sempre emotivamente in primissimo piano, ma vanno ridimensionati in prospettiva, considerandone l’estemporaneità;
più sfumati sono quelli di Venere e Mercurio, mentre i transiti della Luna sono estremamente significativi per chi ha un temperamentoo lunare - e cioè ha questo astro in evidenza nel proprio tema natale - assai meno visibili, almeno esteriormente, in altri casi.
L’interpretazione dei transiti può essere notevolmente affinata con l’analisi di transiti precedenti per lo stesso soggetto, che consente di caratterizzare meglio le modalità - sempre individuali - di risposta alle sollecitazioni planetarie.

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